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In breve
Le Anime hanno raggiunto la Terra e ci stanno invadendo. Questi esseri extracorporei sono come parassiti. Riescono infatti a prendere possesso dei corpi umani, cancellandone la memoria, trasformandoli in burattini. L’aliena Viandante viene impiantata nell’umana Melanie. In questo caso però Melanie riesce a non sparire del tutto, opponendosi a lei. Le due, col tempo, iniziano a comprendersi a vicenda e si sentono sorelle, questo le porterà a decisioni importanti.
Informazioni sul film
Titolo: The Host
Regista: Andrew Niccol
Anno di uscita: 2013
Adattato da: romanzo omonimo di Stephenie Meyer
Voto: 4 stelline
Trama
La Terra è stata colonizzata dalle Anime, una razza aliena che prende possesso dei corpi degli umani. Le Anime hanno trasformato il pianeta in un mondo pulito, sicuro e pacifico, ma di contro la razza umana si sta estinguendo. Sono pochi, infatti, gli umani sopravvissuti. Melanie fa parte di quelli, che combattono contro il pericolo di essere catturati e annientati.
Una Cercatrice, il cui lavoro è quello di trovare corpi umani per le nuove Anime in arrivo, fa prigioniera Melanie. Viandante viene impiantata nel suo corpo e, da quel momento, inizia a recuperarene i ricordi, alla ricerca di informazioni utili per la cattura di altri umani. Ma la ragazza, la cui mente è ancora viva, si oppone.
La Cercatrice decide di rimuovere Viandante dal corpo di Melanie per entrarvi lei stessa. Una volta ottenute le informazioni avrebbe fatto uccidere la ragazza. Viandante turbata dalla prospettiva decide di aiutare Melanie, le due fuggono. Melanie però la porta in un rifugio umano, un’area deserta abitata da suo zio Jeb, il suo ragazzo Jared e suo fratello Jamie.
Disidratata, Viandante viene trovata dagli abitanti del rifugio, che non appena si rendono conto del fatto che è ormai aliena, la aggrediscono violentemente. Jeb però impedisce che la uccidano e viene fatta prigioniera. Dopo aver rivelato che Melanie è ancora cosciente inizia lentamente a integrarsi, prendendo soprannome Wanda, e inizia ad essere attratta da Ian.
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Recensione
Trovo il titolo azzeccato, in fondo solitamente l’ospite riesce ad essere una persona benvenuta, ma dopo qualche giorno inizia ad essere un fastidio. E’ esattamente quello che accade qui anche se in maniera più particolare.
Wanda non è mai stata la benvenuta all’interno del corpo di Melanie. Ma dopo un po’ le due iniziano a conoscersi e diventano come sorelle. Resta comunque il fatto che Wanda è ospite, non è effettivamente lei la padrona di quel corpo. E fin quando non se ne andrà Melanie non potrà tornare a essere se stessa.
L’idea di un alieno parassita non è propriamente la più originale, ma nel film sono interessanti i dialoghi tra le due protagoniste. Un po’ come se ognuno parlasse con la propria coscienza. Soprattutto trovo interessante il fatto che, nonostante Wanda abbia gli stessi ricordi di Melanie e abbia quindi provato le stesse emozioni, si innamori di Ian e non di Jared.
Abbiamo di nuovo quel triangolo che piace tanto alla Meyer, con i due protagonisti che si contendono la stessa ragazza. Solo che in questo caso, non è esattamente la stessa, e solo uno di loro può avere quella di cui è innamorato.
Finale
Wanda scoprirà che i sopravvissuti catturavano gli alieni e li estirpavano a forza dai corpi degli umani, causando la morte sia dei primi che dei secondi. Wanda, spiega agli umani che per liberare i loro simili basta incidere una ferita sul collo e aspettare. Poco dopo, Wanda prende una decisione: liberare Melanie in quanto non trova giusto occuparne il corpo.
Questo significa farsi uccidere, poiché non potrebbe vivere su un altro pianeta senza quelli che ormai sono diventati suoi amici. Doc esegue l’espianto ma, invece di ucciderla, la ripone in un crioserbatoio. Quando gli altri sopravvissuti trovano un corpo che stava per morire, decidono di impiantarci l’anima. A questo punto Wanda prosegue la sua vita sulla Terra al fianco di Ian e alcuni mesi dopo il gruppo scopre che vi sono altri casi di collaborazione fra umani e anime.