cappuccetto rosso sangue

Cappuccetto Rosso Sangue: Un Nuovo Sguardo sul Classico Fiabesco

Il film “Cappuccetto Rosso Sangue” (titolo originale “Red Riding Hood”) diretto da Catherine Hardwicke, uscito nel 2011, rappresenta una reinterpretazione moderna e oscura della fiaba classica di Cappuccetto Rosso. Questo adattamento cinematografico offre uno sguardo unico e intrigante sulla storia ben nota di una giovane ragazza che si trova a dover affrontare un pericoloso lupo.

La trama

Il film si svolge in un ambiente gotico e misterioso, che aggiunge un’atmosfera cupa e inquietante alla narrazione. La trama ruota attorno a Valerie, interpretata da Amanda Seyfried, una giovane donna che vive in un villaggio tormentato dalla paura di un lupo mannaro. Quando la sorella maggiore di Valerie viene uccisa dal feroce animale, il villaggio si mobilita per dare la caccia alla bestia, ignorando il fatto che possa esserci un lupo mannaro tra di loro.

Uno degli elementi più interessanti del film è la sua capacità di mescolare il mistero e l’orrore con una storia d’amore complicata. Valerie è intrappolata in un triangolo amoroso tra il suo fidanzato d’infanzia Peter (interpretato da Shiloh Fernandez) e il ricco ma inquietante Henry (interpretato da Max Irons). Questo intreccio romantico aggiunge un ulteriore livello di tensione emotiva alla trama, mentre Valerie cerca di navigare tra le aspettative della sua famiglia e i suoi veri desideri.

Il tema della dualità è centrale nel film, rappresentato sia dalla dualità dell’identità del lupo mannaro che dalla dualità dei personaggi stessi. Ogni personaggio ha i propri segreti e motivazioni nascoste, che vengono gradualmente svelati durante lo sviluppo della storia. Questo contribuisce a mantenere lo spettatore coinvolto e incuriosito fino alla fine.

L’ambientazione

L’ambientazione del film “Cappuccetto Rosso Sangue” svolge un ruolo cruciale nel creare l’atmosfera gotica e misteriosa che permea l’intera narrazione. La foresta cupa, descritta con alberi maestosi e rami appuntiti, rappresenta un luogo intriso di mistero e pericolo, in linea con il tema del film. Questo ambiente offre uno sfondo visivamente suggestivo, dove la tensione e l’incertezza sono palpabili, aggiungendo un elemento di suspense alla storia.

La casetta isolata della nonna, situata in mezzo alla foresta, diventa un punto focale della trama, simbolo di sicurezza e pericolo allo stesso tempo. Il contrasto tra il rosso vivido della mantella e i toni cupi e medievali del villaggio sottolinea ancora di più l’elemento di isolamento e mistero che circonda la nonna e il suo rifugio.

Catherine Hardwicke, nota per il suo lavoro nel genere fantasy e soprannaturale, porta la sua firma distintiva a questo adattamento. Le scenografie cupe e suggestive, insieme alle performance intense del cast, contribuiscono a creare un’atmosfera avvolgente che cattura l’attenzione dello spettatore fin dall’inizio.

I personaggi

Nel film “Cappuccetto Rosso Sangue”, diversi personaggi principali contribuiscono a portare avanti la trama intricata e a creare un’atmosfera carica di tensione e mistero.

Valerie (interpretata da Amanda Seyfried): Valerie è la protagonista del film, una giovane donna coraggiosa e determinata che si trova al centro di un intricato intreccio di segreti e pericoli. Il suo legame con la nonna e la sua relazione complicata con Peter e Henry aggiungono profondità al suo personaggio, mentre cerca di navigare tra le aspettative della sua famiglia e le sue vere passioni.

Peter (interpretato da Shiloh Fernandez): Peter è l’interesse amoroso di Valerie sin dall’infanzia, un cacciatore coraggioso e devoto che si impegna a proteggere il suo villaggio dall’orrore del lupo mannaro. La sua relazione con Valerie è messa alla prova dalle circostanze oscure che circondano il villaggio e dalla comparsa di nuove minacce.

Henry (interpretato da Max Irons): Henry rappresenta il contrasto sociale nel film, essendo un personaggio ricco e influente nel villaggio. La sua relazione con Valerie aggiunge un elemento di tensione emotiva e sospetto, poiché i suoi segreti e le sue motivazioni nascoste vengono gradualmente svelati durante lo sviluppo della trama.

La Nonna (interpretata da Julie Christie): La nonna, interpretata da Julie Christie, emerge come un personaggio dalla personalità forte e spiccata, evidenziata dalla mantella rossa che realizza per la nipote Valerie. La sua relazione con Valerie e il misterioso lupo mannaro aggiunge un elemento di suspense e pericolo al racconto.

Trailer

Conclusioni

In un periodo in cui le storie di licantropi sembrano essere di moda, alcuni potrebbero trovare questa scelta narrativa cliché. Tuttavia, personalmente trovo che la fiaba di Cappuccetto Rosso sia particolarmente adatta a questa rappresentazione. Il concetto del lupo che si trasforma in un essere umano, si integra in modo naturale nella trama senza stravolgere troppo la narrazione.

Nel film il confine tra buono e cattivo si sfuma riflettendo la complessità della realtà. Il lupo non è facilmente riconoscibile come il malvagio di turno e il cacciatore non è presentato come un eroe senza macchia. La brutalità nell’agire come un inquisitore medievale, rende il cacciatore un personaggio con sfumature grigie, lontano dall’essere un modello da seguire senza riserve.

Nonostante alcune critiche riguardo alla trama e alla sua fedeltà alla fiaba originale, “Cappuccetto Rosso Sangue” offre una visione unica e stimolante di un classico fiabesco. Con il suo mix di mistero, romanticismo e orrore, il film invita il pubblico a esplorare le sfumature oscure di una storia familiare, mantenendo viva la magia delle fiabe anche nell’era del cinema moderno.

Inoltre, il finale indefinito e non necessariamente “felice”, lascia spazio alla riflessione e all’interpretazione dello spettatore, senza imporre una chiusura netta e convenzionale alla storia.