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Visitare la Scozia

 

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In breve

La Scozia è meravigliosa, ecco l’aggettivo che secondo me la descrive meglio. Questo stato, che ormai da secoli fa parte del Regno Unito ha un enorme patrimonio storico e naturale. Ci sono dei paesaggi fantastici, che spaziano dai laghi, alle montagne e vallate, alle scogliere sul mare. Il patrimonio storico comprende castelli, cattedrali e altri monumenti. Senza dimenticare tutte le costruzioni tipiche fino ad arrivare alle distillerie di whisky. Credo che il viaggio fatto qui, sia in assoluto quello che mi è piaciuto di più. 

 

Informazioni generali

Capitale: Edimburgo

Valuta: Sterlina

Destinazioni principali: Edimburgo, Glasgow, Skye, Loch Ness, Inverness

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Mappa della Scozia
Mappa della Scozia

 

Cosa vedere

 
Panorami

Il panorama più bello, e che assolutamente non bisogna perdersi, è quello della Glencoe. Un susseguirsi di valli e montagne, in un tripudio di colori verdi e marroni che lasciano senza fiato. Se avete provato a vedere il film Bravehearth (cuore impavido) potete farvi un’idea di cosa sto parlando.

Un’altra zona particolare, e che merita di essere visitata, è la regione dei laghi, tra cui il famoso lago di Loch Ness. Ci sono le isole di Lewis e di Harris, nelle Ebridi Esterne, dove godersi le spiagge, e l’isola di Skye più a nord, con delle coste e monti spettacolari.

 
Cattedrali, Castelli e fortezze

Come cattedrale segnalo quella di Glasgow, uno dei più grandi edifici medievali della Scozia, è una delle poche ad essere sopravvissuta intatta alla riforma del 1560. Un’altra grande cattedrale è quella di Elgin, conosciuta come “Lanterna del Nord”, di cui sono rimaste in piedi le rovine.

Tra i castelli più famosi, completi di arredi e testimonianze storiche, ci sono quelli di Stirling ed Edimburgo. Vale la pena visitare anche quello di Urquhart, affacciato sul lago di Loch Ness, anche se di questo ormai sono rimaste solo rovine.

Nel momento in cui si visita l’isola di Skye invece, non può mancare un giro al castello di Danvegan corredato coi suoi bellissimi giardini. Un altro castello che ho avuto modo di visitare, è che mi è piaciuto per la sua posizione sul fiume, è il castello di Dumbarton nell’antica capitale scozzese. Il castello di Inveraray invece, visto dall’esterno, sembra essere il tipico castello da fiaba.

Ad Inverness troviamo Fort George, da non perdere. Il forte è decisamente grande, il più grande del Regno Unito, e fornisce un’affascinante spaccato di vita militare del 18° secolo. La guarnigione ha moltissima artiglieria e cannoni a difesa delle sue mura, e inoltre è possibile ammirare una superba collezione d’armi.

 
Luoghi caratteristici

Altri luoghi che vale la pena di visitare sono:

  • Kelpies al parco di Helis, sono 2 sculture di teste di cavalli alte almeno 30 mt.
  • le pietre di Callanish sull’isola di Lewis, questo cerchio di monoliti ha più di 5000 anni.
  • A chi ama i musei c’è il National Museum of Scotland ad Edimburgo, con tantissimi reperti.
  • E non dimenticate di visitare almeno una delle tante distillerie di whisky della Scozia
 
Galleria

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Cosa e dove mangiare

Non presenterò nessun ristorante in particolare. Come in ogni altro paese ci sono ristoranti di tutti i tipi, quelli di culture diverse, quelli di chef rinomati. Ma se andate in Scozia, dovete andare a mangiare almeno una volta in un pub, ed assaggiare uno dei loro piatti tradizionali.

Tipici, e quindi da non perdere sono:

  • il salmone affumicato
  • l’haggis cioè un insaccato di interiora di pecora
  • il black pudding, una salsiccia nera simile al nostro sanguinaccio
  • l’hotch-potch, brodo scozzese con verdure, carne di montone, manzo e pollo
  • il porridge di avena servito con un goccio di whisky

 

Dove dormire

Per quanto mi riguarda il tipico viaggio in Scozia non è un soggiorno in un hotel 5 stelle. Quello va bene se ci si vuole rilassare, e non visitare un paese con così tante attrazioni. Io suggerisco di passare ogni notte del vostro viaggio in un posto diverso. Ottimi per questo muoversi continuo, con soste dove non si disfano nemmeno le valigie, sono i Bed & Breakfast.

Di questi ce ne sono tantissimi, e sono ovunque, anche negli angoli più sperduti. In giro per le campagne e i piccoli paesi, sono soprattutto a conduzione familiare. Mentre nelle città, si possono trovare delle piccole pensioni che funzionano con la formula pernottamento e colazione.

Come per gli hotel anche i B&B hanno la valutazione in stellette. Se decidete di prenotare in anticipo, potrebbe essere un buon punto di partenza per la loro valutazione. Troverete le stelline, per descriverne la qualità, sotto al simbolo del cardo, il fiore simbolo della Scozia.

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Come risparmiare

trasporti

Anche se l’idea di andare all’avventura può essere affascinante, solitamente è più facile risparmiare prenotando con largo anticipo. Questo vale un po’ per tutto, soprattutto per i voli low cost e le auto a noleggio, prenotando presto si riescono ad ottenere prezzi più bassi.

Controllate anche se ci sono sconti noleggiando l’auto con la società proposta dalla compagnia aerea con cui volate. In questo modo riuscirete a prendere l’auto direttamente in aeroporto. Può essere una comodità in quanto vi evita di dovervi spostare con taxi o mezzi pubblici.

Se pensate di passare un po’ di giorni, nella capitale Edimburgo o in un altra grande città come Glasgow, prima di mettervi a girare, allora potrebbe essere più economico andare a piedi o coi mezzi per il tempo trascorso in città. 

 
ingressi

L’ente del turismo britannico promuove delle tessere, o pass turistici, per visitare le maggiori attrazioni della nazione. Alcune sono specifiche per la Scozia. Vi conviene acquistare il pass online prima di partire, sarà possibile poi ritirarlo nel primo luogo di interesse che si visiterà. Ci sono tessere di tipo diverso, a seconda di quanti giorni deve durare, e a seconda del tipo di luoghi che si vogliono visitare. Il pass ha durata un anno dall’acquisto, e il tempo di validità parte dal primo timbro di convalida. Ovviamente con queste tessere si risparmia se si visitano molti dei posti a cui danno accesso.

 
consigli

Vi consiglio di pensare ad un percorso di massima, con segnate le maggiori attrazioni che si vogliono visitare. Iniziate a decidere le date di quando partire, e quante tappe fare in un giorno, in modo da bilanciare il tempo passato in auto, con quello per trovare l’alloggio, mangiare e visitare il posto.

Una volta che avete abbozzato il percorso, iniziate a prenotare qualche b&b. Magari pensate anche a stare più di una notte nella stessa pensione se siete in una grande città, in questo modo potete tenerla come punto di partenza per visitare i luoghi di interesse nelle vicinanze.

Nel momento in cui sapete già dove sarete, sarà più facile fare dei cambiamenti dell’ultimo minuto, dovuti a qualsiasi imprevisto. Ad esempio se è brutto tempo si può decidere di rimandare al giorno dopo la visita panoramica ed anticipare quella ad un castello. Inoltre sarà più semplice lasciare contatti e recapiti a famigliari che potrebbero essere in pensiero, anche se con il cellulare non è poi così necessario.

In caso di cambiamenti di percorso diventa necessario avvisare i b&b di eventuali ritardi, tenetevi un elenco dei numeri di telefono da chiamare. Solitamente non ci sono problemi a spostare di un giorno o due la data di arrivo alla pensione, sia in anticipo sia in ritardo. Nel caso in cui invece ci fossero problemi, allora è possibile andare all’avventura, ci sono talmente tanti b&b che un posto si trova sempre.

Per preparare l’itinerario da seguire partite pure dai luoghi che ho elencato, prendete poi spunto dal sito ufficiale per il turismo scozzese, visitscotland.com dove sono spiegati più dettagliatamente i luoghi da visitare. Immergetevi poi in questo clima celtico e medievale, e nei paesaggi stupendi della Scozia, buon viaggio!

 

Esperienza

Ormai è passato qualche anno da quando sono stata in Scozia. Me lo ricordo ancora come fosse ieri: voli low cost per arrivare a Glasgow, noleggio auto e due settimane passate in giro per bed&breakfast. Abbiamo girovagato per quasi tutte le regioni: da Edimburgo alle valli e montagne della Glencoe, dalla regione dei laghi con il famoso lago di Loch Ness alle highland, da Inverness con Fort George alla cattedrale di Elgin, da Aberdeen e Perth fino al castello di Stirling e poi di nuovo a Glasgow.

Avevamo programmato il giro da fare prima di arrivare in Scozia. Una volta arrivati lo abbiamo invece modificato andando un poco all’avventura. Tutta colpa di un ticket! Quando siamo andati a visitare il castello di Edimburgo, oltre al biglietto ordinario ci è stato proposto l’Historic Scotland Explorer Pass. Grazie a questo ticket era possibile usufruire di sconti su alcune delle maggiori attrazioni della Scozia.

Guardando il nostro programma abbiamo visto che le avremmo comunque visitate, abbiamo allora ritenuto opportuno utilizzare questo pass. Sommando il costo per visitare i castelli di Edimburgo, Stirling, Urquhart avremmo già ripagato il biglietto. Tutte le altre attrazioni sarebbero state praticamente gratuite. Per alcuni luoghi non era necessario biglietto o erano gratuiti, ma con questo pass siamo riusciti a visitare il castello di Dumberton, Fort George e la cattedrale di Elgin senza spendere nulla di più. Inoltre siamo anche riusciti a toglierci lo sfizio di visitare una vera distilleria storica di whisky scozzese.